lleryana 37 (2) p. 103-111 luglio-dic 2019 novembre 2019 Riassunto Nel presente lavoro, gli Autori forniscono un loro origi-nale contributo alla conoscenza dell'Helix melanostoma Draparnaud, 1801 in Tunisia (Gastropoda: Stylommato-phora: Helicidae). In particolare, per questa specie si for-niscono ulteriori dati morfologici, anatomici, iconografi-ci, geonemici e bibliografici. Parole chiave Helicidae, Helix, Tunisia, morfologia, distribuzione. Abstract In the present work, the Authors show their original contribution to the knowledge of Helix melanostoma Draparnaud, 1801 in Tunisia (Gastropoda: Stylommato-phora: Helicidae). In particular, for this species further morphological, anatomical, iconographic, geonemic and bibliographic data are provided. Introduzione Il genere Helix Linnaeus, 1758 (Gastropoda: Stylomma-tophora: Helicidae) è uno dei più antichi taxon descritti comprendendo fin dall'inizio un enorme numero di spe-cie di molluschi terrestri anche molto diversi tra loro (co-me succedeva allora per quasi tutti i nuovi generi). Negli anni successivi, il perfezionamento degli studi si-stematici ha permesso di ridimensionare il numero di specie ad esso attribuite e di comprenderne meglio l'ori-ginario significato tassonomico anche in relazione alla specie tipo (H. pomatia Linnaeus, 1758). Attualmente, il genere Helix, suddiviso in diversi sotto-generi (Bank & Neubert, 2019), è diffuso in Europa, re-gione mediterranea e vicino Oriente, con diverse specie introdotte in altre regioni del mondo. Questo genere annovera, quindi, molluschi terrestri ca-ratterizzati morfologicamente dalla conchiglia quasi sempre globosa, liscia, con strie più o meno elevate con una densa granulazione sui giri superiori della teleocon-ca, fornita di cinque fasce di colore variabile di solito fuse tra loro in una banda sub e supraperiferica e columel-la bruno-nerastra o bianca. Negli organi genitali, il di-verticolo della borsa copulatrice è corto non superando mai il canale della borsa copulatrice, a volte può essere anche molto corto o assente, il muscolo retrattore del pe-ne è inserito sempre al terzo distale o al centro dell'epi-fallo, entrambe le papille peniali hanno una perforazio-ne centrale. Tra le specie del genere Helix, forniremo, nel presente la-voro, un contributo alla conoscenza delle popolazioni di H. melanostoma che vivono in Tunisia, dove questa specie è particolarmente diffusa. Materiali e metodi Conchiglie vuote ed esemplari vivi di H. melanostoma so-no stati raccolti a vista in diverse località della Tunisia e citate più avanti. Gli esemplari sono stati studiati per quanto riguarda dimensioni, morfologia della conchiglia e genitali. Le misure sono state effettuate con calibro di-gitale e lenti micrometriche. Le conchiglie sono state pu-*Via Principe di Paternò 3,